Con il comunicato 22 marzo 2016, il Ministero del lavoro rende noto che nel primo decreto correttivo dei decreti attuativi del Jobs Act, al fine di evitare comportamenti elusivi
ed illegali da parte delle aziende, viene prevista la piena tracciabilità dei voucher per le prestazioni di lavoro accessorio; pertanto, le imprese che li utilizzeranno dovranno comunicare preventivamente, in modalità telematica, il nominativo ed il codice fiscale del lavoratore per il quale verranno utilizzati, insieme con l'indicazione precisa della data e del luogo in cui svolgerà la prestazione lavorativa e della sua durata.