E’ stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 235 del 7 ottobre 2016, il decreto legislativo n. 185 del 24 settembre 2016, con il quale sono stati introdotti correttivi ai decreti legislativi n. 81, n. 148, n. 149, n. 150 e n. 151. Le modifiche introdotte entrano in vigore a partire dall’8 ottobre 2016.
Tale novità più rilevanti, la novità sul lavoro accessorio, volta a limitare gli abusi nell’utilizzo dei lavoratori a voucher.
Dall’8 ottobre 2016
i committenti imprenditori non agricoli o professionisti, di prestazioni di lavoro accessorio, sono tenuti, a comunicare:
- almeno 60 minuti prima dell’inizio della prestazione
- alla sede territoriale competente dell’Ispettorato nazionale del lavoro
- mediante sms o posta elettronica, i seguenti dati:
· dati anagrafici o il codice fiscale del lavoratore,
· il luogo dove avverrà la prestazione,
· il giorno e l’ora di inizio e di fine della prestazione.
Quindi per gli imprenditori non agricoli (quindi tutte le aziende commerciali e industriali ) o professionisti al momento non viene più riproposta la possibilità di comunicare le prestazioni da svolgere
per un periodo di 30 giorni, mentre per gli agricoli è previsto per un massimo di tre giorni. Nasce poi il nuovo obbligo di indicare l’orario di inizio e l’orario di fine di ogni giornata.
Il Ministero del Lavoro potrà individuare nuove modalità applicative e di comunicazione (es. comunicazione telematica) attraverso apposito decreto.
Al momento pur non essendo ancora previsto alcun modulo occorrerà comunque rispettare la norma inviando I dati richiesti a mezzo mail (o sms).
aggiornamento del 17/10/2016
una circolare emessa in data odierna dall Ispettorato Nazionale del Lavoro ci informa che sono state istituite delle mail ad hoc per detta gestione
si fornisce l’ elenco completo della mail istituzionali alle quali comunicare da oggi il nuovo adempimento in relazione all’ impiego di lavoratori
con il sistema voucher.
ricordiamo di stampare il contenuto delle comunicazioni effettuate perché in caso di verifica chiedono copia della comunicazione in quanto a loro detta non sono in grado di rintracciarle
in ogni caso questi sono gli indirizzi per ciò che concerne Ascoli Piceno e Teramo
Voucher.AscoliPiceno@ispettorato.gov.it
Voucher.Teramo@ispettorato.gov.it
e nell allegato ci sono gli indirizzi di tutte le sedi